“Non firmo per il pari, non dimentichiamo che il Napoli è Campione d’Italia”. A differenza di quanto accaduto prima della semifinale contro la Fiorentina, Walter Mazzarri a questo giro ha un intento diverso ed alla vigilia della gara all’Inter l’approccio comunicativo è totalmente diverso. L’allenatore del Napoli deve dare coraggio e fiducia alla squadra verso la gara all’attuale capolista, avanti addirittura di venti punti in campionato ed alla ricerca del terzo successo di fila in Supercoppa italiana. Stessa linea per il capitano Giovanni Di Lorenzo che non vorrebbe avere sentire discorsi sui favoriti: “Io penso che in una finale di una competizione sia sbagliato parlare di favoriti. Si affronteranno due grandissime squadre che sono qui per quanto fatto lo scorso anno e si azzerano i valori del campionato. Sono sicuro che ci faremo trovare pronti”, le parole del capitano del Napoli che spera in seguito di sfruttare la competizione per svoltare pure in campionato: “Riuscire a vincerlo potrebbe darci tuttavia più entusiasmo e autostima per affrontare la seconda parte di stagione”.
Come minimo due recuperi
Quanto detto da Walter Mazzarri sui recuperi vengono ampiamente confermate dall’ultimo allenamento. I problemini di Mazzocchi e Cajuste contro la Fiorentina non si sono rivelati veri e proprio infortuni ed entrambi hanno svolto le ultime due sedute e sono disponibili per domani. Toccherà sicuramente al metodista mentre per l’ex laterale della Salernitana molto scaturirà dalla conferma o meno della difesa a tre vista contro la Fiorentina. Agli ordini pure Zielinski (“sta bene, ma indescrivibile minutaggio può avere”) che ma sarà utilizzato solo in caso di necessità contro la squadra con cui s’è già accordato per giugno.
Un’altra arma dalla panchina
Se per Traorè c’è bisogno di tempo, ed in questo senso ieri ha proseguito il richiamo di preparazione per rimettersi al pari dei compagni, per l’altro volto nuovo Cyril Ngonge viceversa potrebbe esserci subito spazio. “Ci ho disquisito, è disponibile e penso abbia un buon grado di preparazione. Potrebbe pertanto essere impiegato, sarò io a comprendere se è il caso perché è giunto in un team”, quanto pronunciato da Mazzarri sull’ultimo giunto in casa Napoli che potrebbe rappresentare il cambio a Politano nel secondo tempo. Difficile lasciare fuori Zerbin dopo la doppietta in semifinale, ma comunque al rientro in Italia la società procederà con la vendita a titolo temporaneo (a questo punto c’è il Monza favorito sul Frosinone).
Image:Getty
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