L’ex terzino del Napoli Gyorgy Garics ha disquisito a Radio Marte dei temi di attualità legati al Napoli: “Sul caso Zielinski dico che il calcio è un business, ma pure un po’ politica. Si tratta di un discorso che bisognerebbe comprendere bene: potremmo parlarne per un paio di giorni ma la verità non la sapremo mai.
Non sapremo mai se De Laurentiis ha fatto il muso duro o se il calciatore volesse davvero andar via o il procuratore che l’ha venduto e c’è una mezza verità in ogni parte di queste dichiarazioni. Certo è una cosa spiacevole perché per ciò che ha fatto Zielinski avrebbe giusto la riconferma. È sicuramente una grande perdita. Perché pure andando quasi scaduto si sarebbe potuto provare a avere al servizio le qualità del polacco. Non so se una difesa a tre possa contrastare l’offensiva del Milan. Perché avendone 4 potresti coprire in maggior misura in ampiezza. Dipende molto dagli attori pure perché bisogna vedere dietro chi accetterà l’uno contro uno con Giroud che è una bella gatta da pelare”.
Quanto detto da Ausilio su Zielinski
Nei giorni scorsi il DS dell’Inter Piero Ausilio ha chiosato pure i sussurri provenienti dal Calciomercato che vogliono i nerazzurri ad un passo dalla definizione degli accordi con Piotr Zielinski e Mehdi Taremi per la prossimo anno, ammettendo in concreto le trattative in corso con il calciatore della zona centrale del campo del Napoli e la punta del Porto. Nulla di definitivo, ma ad ogni modo una buona base per immaginare passi in avanti decisivi già prossimamente: “Inutile nasconderci, sono situazioni a cui stiamo lavorando. Non amiamo dare tempi, date o ultimatum, abbiamo informato i rispettivi club che stiamo negoziando, ci sono stati dei contatti e vediamo se questo porterà a qualche cosa di definitivo”.
Image:Getty
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