Il capitano della Lazio Ciro Immobile ha disquisito ai microfoni in conferenza stampa alla vigilia del big match di nella serata di domani contro il Bayern Monaco, andata degli ottavi di finale di Champions: “Allorchè si ha la passione di fare qualche cosa e si crede tuttavia nel lavoro della squadra e la sua voglia di rimettersi in gioco… è quella la qualità maggiore che m’ha spinto a non mollare nonostante le complicazioni. Al di là della prima parte di stagione, non possiamo avere grande dispiacere. Abbiamo raggiunto un risultato importante, giocheremo contro una delle squadre più forti che ci sono in giro, una partita che vedrà tutto il mondo, questo deve essere motivo di compiacenza e ci deve spingere a dare qualche cosa in più ai tifosi”.
Stai sentendo Spalletti? Pensi all’Europeo?
“Non lo sento dalla penultima convocazione. È una meta, ma sto ragionando piano piano. Mi piace fare le cose con serietà, fatte bene. Se fai un bel campionato, raggiungi la Champions. Se fai buone cose con la squadra, raggiungi la Nazionale. Spero di arrivare a fine anno in forma per dare un contributo”.
State lavorando dal punto dal opinione offensivo?
“Sì, la scorsa settimana abbiamo visto molte cose che ci mancavano. È una questione di mettersi bene sul terreno di gioco e gestire i momenti della gara. Molti gol arrivano dalle palle recuperate. Stiamo aspettando Zaccagni, che è molto importante per noi. Stiamo aiutando Isaksen, che arrivava da un altro modo di giocare. Lo stesso Pedro, che dovrebbe essere un suo rivale nel ruolo, lo aiuta tanto. Per tale motivo mi fido dei miei compagni”.
Rileggi il consueto incontro con i giornalisti integrale di Ciro Immobile, capitano della Lazio.
Image:Getty
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