Il Napoli affronta un compito impegnativo nella Champions League, soprattutto considerando il loro avversario, il Barcellona, e la loro forma attuale, che è molto diversa da quella entusiasmante della stagione precedente. Attualmente nono in Serie A, i partenopei si trovano a una distanza considerevole dalla vetta e dalla zona Champions, con un ampio divario di punti rispetto all’Inter in testa alla classifica e al quarto posto.
Questa situazione è completamente diversa rispetto alla stagione 2022-2023, quando il Napoli sotto la guida di Spalletti era in grande forma sia in campionato che in Champions League. Tuttavia, la disponibilità limitata di Osimhen, probabilmente a causa di infortuni, potrebbe aver influito negativamente sulle prestazioni della squadra, specialmente nella doppia sfida contro il Milan. Nonostante ciò, la stagione non è ancora persa: in Serie A, Mazzarri e i suoi giocatori hanno ancora la possibilità di rimontare, mentre in Champions League devono prepararsi per affrontare la sfida contro gli spagnoli nel doppio confronto.
Da questo punto di vista, le quote Champions League non sono così sfavorevoli per il Napoli, almeno per quanto riguarda la sfida di andata che si terrà al “Diego Armando Maradona” il 21 febbraio (con il ritorno il 12 marzo al “Nou Camp”). Le quote per la vittoria di entrambe le squadre sono abbastanza equilibrate, con il segno 1 quotato a 2.60 e il segno 2 a 2.55, mentre il pareggio è quotato a 3.40.
Secondo i bookmakers, quindi, sebbene il Barcellona sia favorito nel complesso, i catalani non dovrebbero avere un compito facile nei due confronti, specialmente nella prima partita che si terrà di fronte al pubblico napoletano, che sicuramente darà un grande sostegno alla propria squadra. Il possibile rientro di Osimhen potrebbe essere fondamentale per le speranze di qualificazione del Napoli.
L’apporto dell’attaccante nigeriano è cruciale per il Napoli, come lo era anche nella scorsa stagione, mentre si è sentita la mancanza sia di Simeone che di Raspadori, entrambi ancora a secco di gol dopo l’arrivo di Walter Mazzarri in panchina.