ZACCAGNI, RINNOVO IN STALLO CON LA LAZIO: ORA LA JUVE FA SUL SERIO. E C’È PURE LA FIORENTINA. GIUNTOLI VALUTE LE PISTE KROOS E JORGINHO. PAUSA DI RIFLESSIONE PER FELIPE ANDERSON. NUOVI CONTATTI CON SAMARDZIC. L’ATALANTA SALUTA MURIEL, È UN ATTACCANTE DELL’ORLANDO CITY. KAMENOVIC SALUTA TEMPORANEAMENTE LA LAZIO E LA A. CONCLUDERÀ LA STAGIONE IN SVIZZERA. SALERNITANA, BRONN IN PRESTITO AL SERVETTE E TRIVANTE STEWART SI TRASFERISCE IN SERBIA.
La Juventus insiste con decisione per Mattia Zaccagni, esterno offensivo della Lazio di Maurizio Sarri. Stando a quanto viene descritto da Tuttosport, i bianconeri sono interessati all’attaccante, in maggior misura perché non sanno tuttavia se riusciranno a concludere positivamente la contrattazione per il rinnovo di Federico Chiesa. L’operazione comporterebbe un abbassamento anche del monte ingaggi perché l’attuale giocatore biancoceleste andrebbe a percepire la metà rispetto all’ex Fiorentina. Zaccagni è pure un vecchio pallino di Cristiano Giuntoli, che già allorchè era al Napoli voleva acquistarlo dall’Hellas Verona e la stima nei suoi confronti è rimasta intatta. I tempi a questo punto sembrano maturi per perfezionare un accordo per il 28enne, che non ha tuttavia raggiunto un’intesa per il rinnovo di contratto con la Lazio. Lotito tuttavia lo ha già dichiarato incedibile a gennaio, allorchè un tentativo lo ha fatto la Fiorentina. Quasi scaduto nel 2025, anche Immobile da mesi sta provando a convincerlo a rimanere, ma il prolungamento promesso a luglio dal patron tuttavia non è stato firmato. 3 milioni di euro a stagione fino al 2028, questa era la proposta della Lazio, ma in 8 mesi non si è riusciti a mettere nero su bianco perché alle parole non hanno seguito i fatti. E a questo punto la Champions con la Juventus potrebbe fare gola a Zaccagni, più di quanto non lo faccia restare nella Capitale. La sua storia con i biancocelesti potrebbe concludersi con 12 mesi d’anticipo.
Giovani, ma non solo. La Juventus progetta un futuro basato sulla linea verde, senza tuttavia sottovalutare che per il ritorno in Champions servirà grande esperienza internazionale. In questo senso, stando a quanto viene riportato da La Stampa, la squadra bianconero avrebbe in mente di valutare pure possibili innesti a basso costo ma dall’usato più che garantito, sondando il mercato dei potenziali parametri zero, in maggior misura per ciò che riguarda il reparto centrale. Nel mirino Jorginho e Kroos. Nello specifico, Giuntoli starebbe studiando con molta attenzione due grandi nomi del centrocampo europeo. Il centrocampista italo-brasiliano dell’Arsenal non è propriamente quasi scaduto di contratto: come da consuetudine in Premier League, i Gunners potrebbero difatti attivare l’opzione per il prolungamento annuale dell’accordo. La Juve, tuttavia, è vigile, tanto più che lo stesso DS conosce molto bene Jorginho per i trascorsi comuni a Napoli, duellando proprio con i bianconeri. Altisonante pure il nome di Toni Kroos. Il giocatore della zona centrale del campo tedesco, classe 1990, è quasi scaduto di contratto con il Real Madrid e adesso non sta rinnovando l’accordo con le merengues. In passato ha criticato aspramente i calciatori finiti in Arabia Saudita, ragion per cui la concorrenza dei petroldollari non dovrebbe preoccupare più di tanto i club interessati. Fra questi, appunto, vi sarebbe proprio la Vecchia Signora.
Luis Muriel è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Orlando City. A comunicare la vendita è i bergamaschi, con una nota apparsa sul sito ufficiale. Ecco la nota integrale: “Atalanta BC comunica di aver ceduto ad Orlando City SC – l’intero cartellino – il diritto alle prestazioni sportive del giocatore Luis Fernando Muriel Fruto, 32enne attaccante colombiano che conclude in questo modo il suo lungo e lusinghiero ciclo a Bergamo, contrassegnato da 184 presenze, 68 gol e 28 assist-gol, score grazie al quale ha contribuito in maniera significativa a fare la storia recente del Club nerazzurro. La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutta Atalanta BC tengono esattamente a ringraziare ‘Lucho’, non solo per il suo contributo sul campo ma pure per l’impegno, la dedizione e l’attaccamento alla maglia nelle quattro stagioni e mezza di militanza in nerazzurro, nelle quali ha lasciato tracce indelebili del suo straordinario talento (e del suo sorriso contagioso) con gol e giocate di classe cristallina, augurandogli contestualmente le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva”.
Image:Getty
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