Thiago Motta ha tre ballottaggi in ottica della partita contro gli orobici. L’allenatore confermerà è ovvio che Joshua Zirkzee al centro dell’attacco, nel 4-1-4-1 che potrebbe vedere Saelemakers in vantaggio su Ndoye sulla fascia di sinistra nel 4-1-4-1. A centrocampo viceversa ci dovrebbe essere Fabbian – favorito su Aebischer – pure in virtù del gol dell’ultima giornata contro il Verona, mentre nel reparto arretrato dovrebbe rientrare Calafiori – preconvocato da Spalletti – facendo scivolare Lucumi sulla fascia sinistra di difesa, considerato che il colombiano può giocare lì.
Due novità per il Bologna. La prima è la convocazione di Santiago Castro, ultimo giunto in rossoblù, che vivrà per la prima volta una partita del campionato italiano, seppur partendo dalla panchina considerato che Zirkzee non gli lascerà, per lo meno per a questo punto, il suo posto. In seguito c’è un’altra prima volta che è quella di Remo Freuler, al Gewiss come avversario dopo avere vissuto praticamente per intero l’epopea Gasperini. Suo il posto dinanzi alla difesa nel ruolo di interditore e costruttore di gioco, con la necessità di schermare Koopmeiners.
Quanto pronunciato da Thiago nella conferenza stampa prepartita. “Gli orobici è una formazione forte del nostro campionato, non lo devo dire io, basta guardare le classifiche degli ultimi anni. Calciano bene da fuori, basti vedere Koopmeiners, attaccano bene l’area crossando dagli esterni pure con il quinto che arriva dalla parte opposta, cercano l’errore della squadra avversaria per poterli punire; portano qualche cosa in più che è la mentalità del loro allenatore. Non è una formazione che è solo arrivata, si mantiene pure in vetta al campionato con Juventus, Inter e Roma.. e gli orobici si è mantenuta lì, ed è la cosa più complicato”.
Image:Getty
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