Una crisi che pare non conoscere fine. Il Frosinone perde in casa contro la Lazio e vede ora mai il baratro della zona retrocessione avvicinarsi paurosamente. La squadra di Eusebio Di Francesco ora è al terzultimo posto, se il campionato fosse finito nella giornata odierna tornerebbe in cadetteria dopo solo un anno, con il Sassuolo penultimo a un solo punto. E’ pure vero che la classifica in coda è piuttosto corta, la sola Salernitana staccata in ultimo posto, con Lecce, Udinese, Verona, Cagliari, Empoli, Frosinone appunto e Sassuolo racchiuse in cinque punti. Tutto tuttavia può accadere in questo finale di stagione con queste squadre che dovranno lottare per evitare due posti che valgono la B.
Ex sorpresa
Eppure la partenza dei ciociari è stata ottima. Trascinati da Soulé, i gialloazzurri avevano approcciato benissimo la stagione. Dopo la sconfitta iniziale contro il Napoli, sono arrivate due vittorie contro Atalanta e Sassuolo e i pareggi contro Udinese, Salernitana e Fiorentina. A ottobre dopo il successo casalingo contro il Verona, il passaggio del turno in Coppa Italia sul campo del Torino e i tre punti ottenuti contro Empoli e Genoa sempre in casa. Risultati che avevano fatto ben sperare i tifosi e la squadra, sempre senza fare voli pindarici ma concentrati sull’obiettivo finale. Dopo qualche cosa pare essersi inceppato dopo la larga vittoria di Napoli sempre in Coppa Italia.
Il ruolino di marcia nel 2024
L’anno solare ha portato tuttavia quasi solo risultati negativi. Nelle 12 gare giocate fra campionato e Coppa Italia è arrivata soltanto una vittoria, quella interna contro il Cagliari del 21 gennaio, e due pareggi a Verona e Lecce. Dopo solo sconfitte, ben nove. Di queste ben sei nelle ultime sette partite. Un ruolino di marcia che va immediatamente invertito per sperare di ottenere la salvezza. E in questo la sosta può venire in soccorso di Di Francesco. Per tirare il fiato e prepararsi al rush finale.
Image:Getty
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