Luciano Spalletti, CT dell’Italia, ha proferito in conferenza stampa in ottica della partita amichevole contro il Venezuela.
Oltre a Rincon, cosa conosce la Nazionale del Venezuela?
“Abbiamo il dovere di analizzare i calciatori avversari, non sottovalutiamo nessuno. Prendiamo in considerazione tutti come se fossero i migliori, vogliamo sapere tutto dei nostri avversari. Fin dal momento in cui c’è Batista come allenatore ha perso solo una volta in dieci gare, 1-0 in trasferta contro l’Argentina, per cui è quarta nelle qualificazioni Mondiali 2026. Si prevede una gara difficilissima e dobbiamo sapere molte cose per non fare brutta figura.
Come possono aiutare le partite contro Venezuela ed Ecuador nella preparazione all’Europeo?
“si costruisce la mentalità. Ogni volta che si scende sul terreno di gioco dobbiamo conquistare la felicità e si fanno le cose seriamente”
Come ti senti nel ruolo di CT?
“Sono come in Paradiso, per me la Nazionale è la felicità e sono molto felice di lavorare dentro questa maglia. Molte volte diventa vitale a chi dedichi il tuo tempo e io lo sto dedicando alla Nazionale cercando di fare le cose facendo il massimo. In seguito è chiaro che saranno i risultati a decidere il destino ma l’impegno, l’umiltà e il coraggio per dare gratificazione a tutti ci saranno sempre, ancor ancora allorchè veniamo ad abbracciare le comunità italiane nel mondo. Siamo molto felici di far vedere loro che si possono fidare di noi”.
Image:Getty
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