In conferenza stampa, il commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti ha voluto rivendicare l’importanza delle due vittorie conquistate dall’Italia negli Stati Uniti, test di preparazione in ottica di Germania 2024: “Ogni tanto allorchè sento la presentazione delle gare ove l’Italia va a giocare, pare sia scontato che l’Italia vinca sottogamba ma non è in questo modo. Ora mai tutte le squadre sono attrezzate, c’è un livellamento verso l’alto. Ora mai le conoscenze le hanno tutti e tutti sono messi bene sul terreno di gioco. Noi si torna con la coscienza che molti di questi calciatori faranno parte della convocazione finale. Abbiamo lasciato a casa qualcuno che potrebbe pertanto essere dentro, qualcuno che ha giocato l’Under 21”.

Dopo in un altro passaggio ha aggiunto: “Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, siamo stati molto abili a equilibrare il minutaggio nei calciatori a eccezione di Folorunsho e Lucca che avevano un problemino. Ma abbiamo fatto due buonissime gare e nella seconda ciò che avevamo detto di mettere apposto l’abbiamo messo apposto. Sono soddisfatto, è stata una tournée importante. Difficoltosa per tempistiche e distanze, ma organizzata molto bene dalla Federazione. Bisogna dire bravi ai nostri giocatori”.

Per concludere, una battuta sugli avversari di stasera: “L’Ecuador ha la conoscenza del calcio europeo e la garra della squadra sudamericana. La squadra sudamericana è più complicato dal parere della rapidità, muscolare, se in seguito hanno pure conoscenze di squadra diventa difficoltoso giocarci contro. Noi non ci siamo mai fatto trovare lunghi e questo è stato sicuramente un aspetto positivo”.

Image:Getty

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