Thiago Motta, allenatore del Bologna, è stato premiato a Castiglion Fiorentino, in concomitanza del Gran Galà dello Sport, del premio dedicato a Corrado Viciani: “Sinceramente non lo conoscevo, tuttavia ho sentito il sindaco allorchè ne ha disquisito e faceva riferimento al gioco corto, è una cosa che mi porto dentro dal Brasile ed è una cosa meravigliosa. Nel calcio moderno serve pure il gioco lungo, ma quello corto mi è rimasto nel sangue: saltuariamente magari esageriamo, ma penso che ci porti a un risultato migliore”.
Come ci si prepara al periodo decisivo del campionato? ”Ma io penso che il periodo decisivo inizi il primo giorno. Tutto sommato del campionato manca tuttavia tantissimo, la squadra sta bene e i calciatori stanno benissimo: vedremo, affronteremo la prossima al massimo. Giochiamo contro una formazione difficile come la Salernitana, ha uno scopo duro come la salvezza e io so quanto sia tosta”.
Ci sarà Zirkzee?
“Può essere, non lo so tuttavia. Sta recuperando benissimo, ha avuto questo piccolo infortunio: è un ragazzo giovane, forte fisicamente e con grande mentalità. Vedremo, se ci sarà bene in alternativa giocherà qualcun altro”.
A Empoli vittoria in ultimo minuto, sono segnali da prendere? ”Abbiamo fatto una prestazione molto importante dall’inizio della gara, abbiamo sacrosanto perché abbiamo creato tantissimo e avuto possibilità che purtroppo non sono entrate. Ci abbiamo creduto”.
Image:Getty
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