Calciatori prossimo al termine, l’analisi di TMW. Non sono in seguito in questo modo pochi i giocatori della Lazio che il prossimo 30 giugno vedranno esaurirsi il proprio contratto con la squadra biancoceleste. Fra questi spicca il nome di Daichi Kamada.
Perno dell’Eintracht Francoforte con cui aveva vinto l’Europa League nella stagione 2021/22 e della nazionale giapponese, il suo arrivo a costo zero nella Capitale la bella stagione scorsa era stato accolto da il signor entusiasmo. Sulle spalle di Kamada tuttavia pure una responsabilità non attribuitagli direttamente ma che ha finito con il pesare in maniera particolare: quella di dover rimpiazzare nello schacchiere, e per questo di dover raccoglierne idealmente anche la scomoda eredità, di Sergej Milinkovic-Savic.
Fra gli aspetti che più hanno fatto sperare il popolo laziale, la capacità di Kamada di saper ricoprire diversi ruoli sul campo. Ha finito viceversa per diventare un fattore negativo, nella parte interna di una gestione tattica piuttosto rigida come quella portata avanti dal passato allenatore Sarri, con cui la scintilla non è mai scattata veramente. Che l’arrivo di Tudor sulla panchina della Lazio possa rappresentare l’inizio di una nuova fioritura romana per Kamada? Questo è ciò che spera forse per primo il suo patron Lotito, includendo nella considerazione che in ballo c’è anche un’opzione triennale da dover attivare entro giugno e senza la quale Kamada potrebbe salutare a costo zero dopo un solo anno e portandosi dietro la sensazione che una storia diversa potesse essere scritta, e il rischio che questa si trasformi in rimpianto. Pure perché in Italia l’hanno già puntato Atalanta e Napoli.
Image:Getty
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