“Lazar ha vissuto una stagione complicata ma molto importante per la sua crescita. Se non gioca è facoltativamente tecnica”. Sta vedendo il campo meno di quanto ci si potesse attendere, Lazar Samardzic con la casacca dell’Udinese. E nonostante tutto sono 25 le sue presenze con all’attivo 3 gol e 2 assist. Numeri che testimoniano ad ogni modo l’impatto del regista serbo sul campo, nonostante il rifotto minutaggio.
La scorsa estate, ma anche lo scorso inverno, il calciatore era stato oggetto dei desideri di tante big, in maggior misura italiane. Fra luglio e agosto l’Inter sembrava ad un passo dall’acquisto del suo cartellino, salvo dopo fare marcia indietro per i problemi sorti con l’entourage del ragazzo. Dopo ci ha provato il Napoli, senza nondimeno trovare mai la strada giusta per la conclusione positiva. E la Juventus complessivamente ciò ha osservato sorniona, da lontano e senza proclami pubblici.
Quale sarà a questo punto il futuro di Samardzic è tutto da scoprire. L’accordo con l’Udinese scadrà nel 2026 e per questa ragione la prossima estate, per massimizzare una possibile vendita, la società friulana sarà praticamente costretta a metterlo nuovamente sul mercato. Salvo che non arrivi un piuttosto improbabile rinnovo. La Serie A in questo senso rimane il destino più probabile: Juventus e Napoli potrebbero tornare alla carica. Altre società, come Milan, Lazio o Roma potrebbero fiutare l’affare. Sullo sfondo restano i sondaggi arrivati dalla Premier League, ma attualmente senza certezza.
Image:Getty
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