Nel corso del TMW News è intervenuto con Rosario Rampanti con cui abbiamo parlato di vari temi cominciando da Juve-Fiorentina in programma domenica sera: “I bianconeri – ha riferito – devono superare la crisi che in campionato dura da parecchie gare, devono riprendersi perchè in caso contrario rischiano grosso. La Fiorentina ha fatto benissimo contro gli orobici, Mandragora è andato in gol un gol fantastico, lui nel suo repertorio ha questi tiri col sinistro. E adesso sarà incoraggiato a calciare ancor oltre. Mandragora ha avuto negli anni scorsi un incidente al ginocchio che gli ha rallenatato la carriera ma progressivamente si è ripreso e spero che questo gran gol gli dia ulteriore coscienza”.
Ieri la Primavera viola ha conquistato la Coppa Italia contro il Torino ai rigori…
“In tribuna c’erano dirigenti di spessore come Sartori e questo ci racconta cosa possa significare una finale Primavera snche per gli addetti ai lavori. Nel Torino c’è un giocatore super che è Dellavalle che in seguito ha sbagliato il penalty ma per me potrebbe già giocare in serie A. Se si copiasse un po’ l’estero nel lanciare i giovani a 17-18 anni si farebbe una cosa molto gradita per le società. in Italia c’è tuttavia qualche timore nel lanciare i giovani. I club al tempo stesso dovrebbero impegnarsi oltre sui settori giovanili e non pensare che spendere per i vivai rappresenti una spesa. Spendere nel settore giovanile significa investimento. Tornando alla sfida di ieri obiettivamente meritava più il Toro, ci sono stati due incredibili salvataggi sulla linea sempre su colpo di testa di Dellavalle che è fortissimo, da ragazzino giocava da attaccante. Ha trovato il successo la Fiorentina alla fine di una bellissima partita ma vanno fatti i complimenti pure a Scurto l’allenatore del Toro che ha portato la squadra fin lì, significa che ha guidato bene i suoi ragazzi”.
Il Torino, prima squadra, e l’Europa. Sensazioni?
“Per il Toro sarà dura, deve sperare nelle disgrazie di qualche altra squadra. Vedo molto in imbarazzo il Napoli e i granata debbono far bene e augurarsi che qualcuno balbetti. Domani c’è l’Empoli che con Nicola ha iniziato bene per in seguito rallentare un po’. Il Toro gioca fuori casa ma in trasferta ha ad ogni modo sempre fatto buone cose come gioco e come risultati, perchè aggredisce la squadra avversaria, pressa sempre in avanti. Nicola ad ogni modo conosce bene il Toro e mi suscita parecchia curiosità di vedere come lo affronterà”.
Image:Getty
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