Da essere a -1 dall’ottavo posto che vale l’Europa a scivolare nuovamente al decimo: nel giro di poche ore, il Toro ha buttato via l’ennesima opportunità d’oro per fare il balzo in avanti. E, prima di, è tornato nella sua dimensione naturale, quella di metà classifica, con la Fiorentina che ha messo la freccia vincendo a Salerno. Ci sono due dati che impressionano dopo lo scialbo 0-0 contro il Frosinone: uno riguarda i gol segnate in casa, l’altro i punti conquistati con le piccole. Fanno davvero spavento, perché vengono alla luce tutti i limiti di questa squadra. Partendo dai dati sui gol fatti all’Olimpico Grande Torino, sono appena 15 in 17 partite interne, significa che soltanto l’Empoli con 13 ha fatto peggio. Dopo ci sta un’altra statistica: negli ultimi due mesi, dunque in cinque partite, il Toro è stato in grado di segnare un’unica volta, con Sanabria contro il Monza su rigore. L’ultima azione vincente costruita dinanzi ai propri tifosi risale addirittura al 16 febbraio scorso, con il 2-0 contro il Monza. Di questo passo, è davvero difficile immaginare il tanto agognato balzo in avanti.
L’altro enorme difetto dei ragazzi di Juric è legato alle cosiddette “piccole”, quelle che lottano per salvarsi. Contro le squadre che si trovano dal 13esimo posto in giù, i granata hanno lasciato addirittura 17 punti sui 45 agli ordini, dal momento che ora mai devono affrontare soltanto l’Hellas Verona nelle ultime curve dell’anno. Sono punti che pesano come macigni, pure perché prendendo in esame solo il girone di ritorno, Salernitana e Frosinone sono usciti indenni dal Grande Torino nel frattempo in trasferta i granata hanno pareggiato a Reggio Emilia contro il Sassuolo e sono crollati ad Empoli contro i toscani. Nonostante tutto, l’Europa prosegue ad essere soltanto a tre lunghezze di distanza, con Buongiorno e compagni che avrebbero anche gli scontri diretti a favore contro il Napoli. Ma dopo uno 0-0 contro il Frosinone, pare davvero fuori luogo parlare tuttavia di obiettivi come quello delle coppe internazionali: evidentemente significa che la concorrenza sta andando talmente piano da attendere il Toro, incapace di fare un gol su azione in casa da due mesi e fin troppo “generoso” con chi lotta per non finire in B.
Image:Getty
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