Domani a Bergamo, mercoledì prossimo ad Atene: l’Europa del Toro passa fra circa duemila chilometri. Al Gewiss Stadium scaturirà tutto dai granata, mentre all’Agia Sophia non potranno fare altro che tifare Fiorentina. “Siamo pure gemellati, è normale che faremo il tifo per loro” scherzava il patron Urbano Cairo dopo aver travolto il Milan. E proprio quella vittoria ha regalato le ultime speranze di strappare un extremis il pass per l’Europa, pur non avendo totalmente il destino nelle proprie mani. L’incastro ora mai è noto a tutti, serve una vittoria del Toro a Bergamo (o come minimo evitare il sorpasso del Napoli, distante un punto ma dietro negli scontri diretti) e dopo che la Fiorentina batta l’Olympiakos mercoledì prossimo ad Atene, ma rimanendo all’ottavo posto senza superare la Lazio settima.
E i protagonisti più attesi delle due partite hanno un incrocio di legami particolare, degno delle sceneggiature dei migliori film. Duvan Zapata sarà al primo ritorno da avversario ove è diventato grande, Andrea Belotti potrebbe fare un regalo enorme al suo amore più grande. Sotto la Mole i due si sono quasi passati il testimone, solo che il colombiano è giunto con un anno di ritardo dall’addio turbolento del Gallo. Il Toro si aggrappa ai due bomber, quello del presente e quello del passato, per provare ad avere un futuro in Europa. Zapata sa come colpire l’Atalanta, lo ha già fatto nella partita d’andata: la sua doppietta fu determinante per annientare la Divinità con un netto 3-0 al Grande Torino. Belotti è andato in gol soltanto una volta nelle sei partite di Conference stagionale, ma una segnatura mercoledì prossimo potrebbe far felici due tifoserie in un solo colpo. Prima il Toro dovrà fare il suo dovere, dopo potrà accomodarsi dinanzi alla tv a tifare Fiorentina, è questa l’unica strada percorribile. E Juric spera tanto di lasciare da vincitore: pure questa sceneggiatura non sarebbe per nulla male.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio