Epilogo amaro della sua avventura al Monza con questo 2-0 subito dalla Juventus. Raffaele Palladino, tecnico biancorosso, alla sua ultima sfilata sulla panchina brianzola ha spiegato in questo modo la sconfitta dell’Allianz Stadium: “Penso che abbiamo fato un’ottima prestazione, in maggior misura i primi 45′. Con personalità, a uomo a uomo a tutto campo. Dopo è venuta fuori la Juve pure con degli episodi, sono bravi e cinici e sfruttano pure la minima leggerezza. Il secondo gol mi ha fatto un po’ arrabbiare, ma c’è pure la bravura della squadra avversaria. Le prestazioni sono state molto positive, parecchi giovani e tanta crescita. Voglio bene a questi ragazzi, è stato emozionante al termine della gara”.
Parole che sanno d’addio.
“Era doveroso fare un ringraziamento a tutti. Ho ringraziato giardinieri, addetti stampa, tutti. Da parte dello team ma, loro lavorano a fari spenti e a dare tutto. Siamo stati una grandissima famiglia, due stagioni davvero importanti. Doveroso ringraziare perché è stato un team leale, mi hanno fatto crescere come uomo. Difatti li ho ringraziati”.
Il prossimo step per il Monza è di comprendere che non bisogna mai mollare.
“Non ti sbagli. È ciò che ho detto a fine gara. Nonostante il calcio sia fatto di stimoli, abbiamo raggiunto la salvezza con tante giornate di anticipo, abbiamo sempre onorato il campionato. Non abbiamo fatto tanto negli ultimi due mesi, ma le prestazioni sono state grandi. Bisogna ragionare e riflettere su questa cosa, i ragazzi ne sono consapevoli. Hanno una sensibilità incredibile. Li ho visti dispiaciuti negli ultimi giorni, io non voglio dire niente ma a questi ragazzi”.
Ci puoi dire la prossima città nella quale allenerai?
“Sai ove vado dopodomani? A Napoli. Vado dalla mia famiglia a riposarmi. Siamo arrivati stanchi tutto sommato, abbiamo dato tutto. Come detto parlerò con la società, ragionerò e valuterò tutto. Dopo ai primi di giugno decideremo il futuro con la massima serenità”.
Image:Getty
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