Non di solo Giovanni Di Lorenzo si parla. Raggiunto a margine del trofeo AEG, Mario Giuffredi, che in serata ha incamerato la dura replica del Napoli dopo le parole sul futuro del capitano azzurro, ha conversato pure di altri suoi assistiti legati alla società di De Laurentiis:: “Di Politano non si è mai parlato, perché non c’è nessun tipo di problema perché sta bene qui. È conseguentemente inutile parlare di Politano”.
Il futuro di Folorunsho?
“Il Napoli ci punta e ci crede tanto, credo il suo futuro sicuramente sarà a Napoli. Conseguentemente come vedi, ci sarà qualche altro giocatore che continuerà a giocare nel Napoli fra i miei assistiti. Non vorrebbe avere dire che se c’è uno che non vorrebbe avere più restare, conseguentemente i rapporti si rompono o ci ammazziamo. Ce ne saranno altri, penso che nella vita tutti siamo utili, nessuno è indispensabile”.
Cosa farà Gaetano?
”Questo è un tema da affrontare, stavamo aspettando che arrivasse il nuovo allenatore. Allorchè arriverà sentiremo ciò che è il suo pensiero. Gaetano penso che pure lui sia giunto ad un bivio, nel senso che il Napoli o ci crede e ci punta oppure dovrà essere ceduto”.
E Mario Rui?
“I contratti lasciano il tempo che trovano. perché in alternativa io dovrei dire che Mario Rui ha altri due anni di contratto e il Napoli mi ha chiesto di portarlo via. Allora dovrei dire: no, Mario Rui rimane altri due anni qui. Conseguentemente, non vale per l’una, non vale per l’altra. I contratti si fanno ma in seguito ci sono delle dinamiche che ti portano a prendere pure altre strade. Fare un accordo non vuol dire prendere un ergastolo. Fare un accordo significa prendersi un impegno: un impegno che può pure andare in direzione diverse. In seguito ho imparato una cosa nel calcio ho imparato una cosa: mai tenere i giocatori contro voglia. E la scorsa stagione ne è stato l’esempio del mio pensiero”.
Image:Getty
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