In casa Napoli, oltre al futuro centravanti per Antonio Conte, tiene banco il futuro di Victor Osimhen. Nessuno attualmente, scrive La Gazzetta dello Sport, ha come intento di pagare la clausola rescissoria per liberare il nigeriano. La rosea ricorda che la punta, prima di Natale, ha rinnovato il suo accordo che scadeva nel 2025 di un altro campionato, a cifre folli per una società come il Napoli: 10 milioni netti a stagione.
Nell’accordo è stata inserita una clausola rescissoria da 130 milioni, che doveva essere una polizza assicurativa per De Laurentiis ma che viceversa si sta rivelando un ostacolo nella programmazione del futuro. Nessuno, attualmente, pare disposto a investire una cifra in questo modo alta per Victor, che sogna la Premier ma che – più facilmente – potrebbe finire al PSG o in Arabia Saudita, da ove un anno fa arrivò un’offerta da 150 milioni dall’Al Hilal.
Conte sarebbe contento di poterlo allenare e riportarlo sui livelli straordinari dell’anno 2022-23, ma per le casse del Napoli sarebbe un rischio d’impresa troppo elevato, senza contare che tenere Victor senza voglia è già stato uno sbaglio un’estate fa. Lui sogna il Chelsea per ripercorrere la carriera del suo mito Drogba, ma l’arrivo a Londra di Maresca pare aver raffreddato la pista Blues e anche la possibilità di uno scambio con Lukaku e tanto cash a favore del Napoli
Image:Getty
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