La settimana che sta per iniziare sarà già importantissima per la ricostruzione del nuovo Napoli. Non c’è tempo da perdere ed il direttore sportivo Giovanni Manna vorrebbe avere vederci chiaro per ricalibrare eventualmente le strategie di mercato da un parere tecnico ed è ovvio che pure economico con De Laurentiis e l’ad Chiavelli. E’ in programma prossimamente un confronto fra Antonio Conte e l’agente di Giovanni Di Lorenzo per comprendere se ci sono margini per una permanenza e fare chiarezza, in un senso o nell’altro, la vicenda che riguarda il capitano. Potrebbero arrivare mosse significative pure per comprendere in maggior misura sulla posizione di Meret (quasi scaduto 2025) ma in maggior misura dei movimenti intorno a Victor Osimhen, la chiave dell’intero mercato estivo con la sua clausola da circa 130mln di euro. Passi in avanti sono attesi pure sul fronte difesa.
Buongiorno primo obiettivo
Il Napoli dovrà intervenire con tutta probabilità per ben due rinforzi nella linea a tre che ha in mente Conte, includendo nella considerazione il solo Rrahmani – con tutta probabilità sul centro-destra – come punto inamovibile. Il Napoli ha fretta ed ha intensificato i contatti con l’entourage di Alessandro Buongiorno per provare a trovare l’intesa sull’accordo economico. Il passaggio più complesso sarà sicuramente trovare l’accordo con il Torino: la squadra del napoli ha tutte le intenzioni di superare pure quota 35mln di euro, ma Cairo potrebbe pure eccedere i 40mln di euro in attesa della vetrina degli europei. Un affare tutt’altro che semplice, ma il Napoli intende accontentare una delle prime richieste di Conte.
Pure un rinforzo d’esperienza?
Il Napoli parallelamente lavora pure ad un profilo più esperto come quello di Mario Hermoso, classe 95′ dell’Atletico Madrid ma quasi scaduto di contratto al 30 giugno. Un’opportunità importante a costo zero – per lo meno per ciò che riguarda il cartellino – ma con l’agente vanno limati bonus e commissioni. De Laurentiis potrebbe derogare dalla filosofia portata avanti in questi anni per un giocatore che potrebbe interpretare alla perfezione il ruolo di braccetto di sinistra nella linea a tre. Da non scartare pure il nome di Arthur Theate, classe 2000 del Rennes già nel mirino la scorsa estate.
Image:Getty
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