Il numero 10 della Nazionale Lorenzo Pellegrini ha rilasciato una intervista al sito dell’UEFA a un paio di giorni da Croazia-Italia, ultima e decisiva partita per il secondo posto nel gruppo B. La squadra di Luciano Spalletti dopo aver battuto l’Albania all’esordio ha perso contro la Spagna. Dall’altro lato i ragazzi di Dalic, nettamente sconfitti dalle Furie Rosse nel primo match, sono stati raggiunti in punto di morte dall’Albania e lunedì hanno bisogno di una vittoria per accedere agli ottavi di finale.
Prima partita molto convincente contro l’Albania, in seguito la frenata contro la Spagna… com’è l’atmosfera nel gruppo dopo quella sconfitta?
“È ovvio che l’atmosfera non è come dopo la sfida con l’Albania. Per bravura della Spagna e per nostre responsabilità non abbiamo fatto una partita all’altezza dell’Italia. E’ stata una partita difficile ma che ci può consigliare su ciò che ci aspetta dopo. Il nostro sguardo, la nostra mente sono già alla prossima partita. Il nostro intento è superare il gruppo e daremo tutto per riuscirci”.
Cosa si impara da una partita come quella con la Spagna?
“A onor del vero ci sono molti spunti. Il mister Spalletti vorrebbe avere dominare le gare e quello è il nostro scopo. È ovvio che con la Spagna non ci è riuscito. Faremo del nostro meglio per curare ogni dettaglio per riuscire ad essere ciò che vogliamo essere”.
Dopo quella voglia di dimostrare che siete voi i campioni d’Europa…
“Nella maniera più assoluta sì. Sappiamo che sono cambiate tante cose e che ci sono tante squadre forti, ma noi veniamo qui per giocarcela con tutti e in maggior misura per dare il nostro 100%. Diventa difficile fare pronostici, ma siamo un bel gruppo, siamo uniti, cerchiamo di seguire il mister al 200%, tutto ciò che ci chiede, che ci dice. Continueremo a farlo per prenderci una compiacenza e rendere i nostri tifosi orgogliosi”.
Image:Getty
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