Aurelio De Laurentiis, nella conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte, ha preso la parola per rispondere ad una domanda riguardante i due casi del momento, ovvero quelli legati a Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Di Lorenzo:
Come state gestendo i casi spinosi di questi giorni?
“E’ chiaro che ci si riferisce a due soggetti, ovvero Kvaratskhelia e Di Lorenzo. Di Lorenzo è un giocatore ed un uomo straordinario, di livello altissimo. Posso comprendere che si sia sfastidiato, come tutti noi, nelle ultime gare. Si è sentito un momento abbandonato, ma questo è inconcepibile, non si può abbandonare una persona del suo livello. I calciatori tuttavia sono giovani: ogni tanto sono carichi e ogni tanto si possono scaricare. A questo punto speriamo che con questo Europeo ed il fortunoso pareggio dell’altra sera si sia ristabilita serenità
Con Kvara non ci sono problemi, abbiamo un accordo. Io mi siederò con Manna, Chiavelli, il ragazzo ed il suo agente. Gli faremo una proposta di cambiamento contrattuale. Non cedo problemi per lui. In seguito si può dire ciò che si vorrebbe avere, c’è chi fa contatti e offerte ai calciatori abusivamente dei club di appartenenza. In seguito si può richiamare all’ordine, pure perché in quel club c’è anche il patron dell’ECA… (riferimento chiaro e diretto ad Al Khelaifi del PSG, che nei giorni scorsi avrebbe offerto un ingaggio grandioso al georgiano). Ma oramai nei miei 75 anni non mi meraviglio più di chi è corretto o scorretto. Io cerco sempre di essere corretto, come pure mi hanno sempre insegnato”.
Image:Getty
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