Jean Pierre Papin fa il punto sull’Europeo che si sta giocando in Germania soffermandosi pure sulle questioni italiane. L’ex attaccante del Milan, intervistato dall’edizione di oggi della Gazzetta dello Sport, ha effettuato una disamina de la situazione di Romelu Lukaku: “E’ uno dei ‘nove’ più forti al mondo perché grande fisicamente e veloce – ha esordito l’ex centravanti rossonero – e perché è sinistro, ma sa tirare pure di destro. Il Belgio ma ha pure De Bruyne, un metodista incredibile, e altri calciatori interessanti come il rapidissimo Doku. E attenti a Tielemans: allorchè decide di giocare al meglio, diventa molto importante.
La gara dell’Italia? Non è andata bene, no, ma la Svizzera è una bella squadra e dopo si vede come l’Italia sia una nazionale in costruzione. Spalletti ha ragione allorchè dice di aver bisogno di tempo, pure se nel calcio il tempo è sempre poco perché i tifosi vogliono i risultati subito. L’Italia crescerà, Spalletti deve finire il lavoro.
Scamacca? L’avevo seguito in Europa League, nell’Atalanta contro il Marsiglia, e mi aveva fatto una grossa impressione – ha concluso Papin – ci aveva fatto male, a noi dell’Olympique. L’altro giorno non ha avuto un cross, l’elemento principale di cui vive un centravanti. Se non hai assistenza..”.
Image:Getty
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