Porte girevoli ad Appiano Gentile. In uscita, rapidamente: fa le valigie Lucien Agoumé, destinato al Siviglia. L’Inter tutto sommato bene un metodista giunto giovanissimo, tuttavia giovane, e che non ha reso secondo le aspettative. Dagli andalusi arriveranno 5 milioni di euro e in futuro il 50 per cento dell’eventuale rivendita: se finalmente esploderà tanto meglio, in caso contrario si rientra dall’investimento. Per ciò che riguarda Valentin Carboni, si attendono nuovi contatti con l’Olympique Marsiglia per un’operazione molto vicina alla definizione.
In entrata, ma non si parla di mercato, ritorna Hakan Calhanoglu. Il regista turco rientrerà alla Pinetina, pronto a riprendere possesso del centrocampo nerazzurro. Con una variabile in più, perché gli stessi europei hanno confermato la crescita di Kristjan Asllani, chiamato ora a un vero test. Se la scorsa estate si parlava di una possibile cessione, nella giornata odierna il feeling fra Inzaghi e l’ex Empoli è decisamente diverso. Smaltite i sussurri provenienti dal Calciomercato su Calha, lo stesso Asllani dovrà tuttavia dimostrare, da qui a fine stagione, che il futuro della regia interista può essere davvero lui, a pieno titolo e non necessariamente da vice.
Al momento opportuno di vice, sarà complicato liberare Davide Frattesi dal cono d’ombra di Nicolò Barella. Tanto più che in queste prime uscite estive, per quel che valgono e cioè quasi niente, Piotr Zielinski ha palesato una – non certo insospettabile – capacità di ambientarsi e anche di giocare sul centro destra. La sensazione è che la stagione partirà con le coppie ben definite: Barella/Frattesi sulla fascia destra, Mkhitaryan/Zielinski a sinistra. Archiviata, se non in modo occasionale, la possibilità per l’ex Sassuolo di conquistarsi spazio sul centrosinistra, la duttilità del polacco potrebbe portarlo addirittura a vedersi ridurre il minutaggio. Pure, va detto, in una stagione infinita.
Un tema, quello del poco spazio, già sollevato dal suo agente a inizio estate. E rispetto al quale, anche per caratteristiche tecniche – nessuno entra a gara in corso come Frattesi, ma tutti palleggiano meglio di lui – non restano che due strade. Accettare il ruolo di gran dodicesimo o puntare i piedi con altri obiettivi.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio
