“E a chi non piacerebbe?”. Non ha alcun dubbio Diego Demme su mister Antonio Conte. L’ex giocatore della fascia centrale del campo del Napoli, nel corso dell’intervista concessa all’edizione di oggi de Il Mattino ha proferito del tecnico dei partenopei soffermandosi pure sul fatto di essere allenato da lui: “Ha grinta, metodi di lavoro di alto livello, intensità di gioco”.
Il calciatore, a questo punto in forza all’Hertha Berlino, si è soffermato dopo sui motivi che hanno portato rapidamente il Napoli dalla gioia per lo scudetto alla delusione per una stagione non all’altezza della aspettative: “È la somma di tante cose: dopo l’affermazione un po’ tutti hanno avuto problemi di vario genere, Garcia cercò di apportare subito dei cambiamenti pure piuttosto rapidamente. E dopo ha pesato pure il cambio di preparazione atletica.
Se sono amico di Lobotka? Certo, siamo arrivati praticamente insieme. Lui ha avuto subito dei problemi, dopo io l’incidente al ginocchio. Mi è sempre piaciuto come uomo e come giocatore e non mi sono mai sentito un suo rivale”. Sulla sua esclusione dalla squadra azzurra, il calciatore ammette di non aver più chiesto delucidazioni: “Non avrebbe avuto senso. Hanno preso una decisione e io non potevo farci niente. Se non attendere il momento di rientrare sul campo da gioco”.
Image:Getty
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