Rafa Marin che indicazioni le ha dato? Lo vedremo nelle prossime partite? Sono due delle domande poste in conferenza stampa ad Antonio Conte, allenatore del Napoli che alla vigilia del match contro il Bologna – gara valida per la seconda giornata di Serie A – ha risposto in questo modo: “E’ un giovane, ha avuto l’esperienza importante con l’Alaves e egli stesso ha riferito che lì era un calcio molto difensivo. Qui abbiamo bisogno pure di giocatori bravi in costruzione perché comandiamo le gare, proponiamo noi calcio. Fisicamente è migliorato molto, il primo mese in tante situazioni faceva fatica: sta migliorando, ha prospettive, l’abbiamo preso pure per farlo crescere e mi aspetto che cresca. E’ un ragazzo serio che ha voglia di migliorare, sta sul pezzo”.
Dopo in un altro passaggio: “Anche col Verona vanno divise le due gare, nella prima parte della gara il Napoli ha fatto il Napoli, ha comandato, non hanno mai tirato ed abbiamo creato delle situazioni ma senza riuscire a fare gol. E’ un po’ ciò che vorremmo fare, nel secondo viceversa è stato tutto diverso, sembrava essere tornati all’anno scorso e non essere la prima giornata. La ripresa dà preoccupazione, ha risvegliato vecchi scheletri ed è inevitabile a fine gare essere delusi per ciò che avevamo offerto, pure in rapporto al lavoro che facciamo ogni giorno. Ha riportato tutti indietro, pure i tifosi, quel secondo tempo. Io pensavo viceversa che tante cose fossero cancellate, ma sono riemerse”.
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Image:Getty
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