Giornata di vigilia per la Juventus di Thiago Motta in ottica della partita, delle 18 di sabato al Castellani, contro l’Empoli. L’allenatore italo brasiliano può sorridere, perchè per il secondo tempo del campionato potrà contare su Thuram, Weah, Adzic e Nico. Gli unici assenti per la gara contro la squadra di D’Aversa saranno Conceicao e Milik. Nella giornata odierna, Thiago Motta parlerà in conferenza stampa alle 13 e magari darà qualche indicazione per la sfida contro l’Empoli, che darà il via ad una settimana molto intensa. Difatti per la Juventus, da martedì, inizierà il cammino in Champions contro il Psv e successivamente ci sarà la gara di campionato contro il Napoli di Conte.
Conceicao spiega la scelta di venire alla Juve e lavora per tornare sul terreno di gioco.
Nella giornata di ieri, ci sta stata il consueto incontro con i giornalisti di presentazione di Chico Conceicao. Il nuovo numero 7 bianconero è apparso molto sicuro di sé stesso e non è sembrato affatto preoccupato del fastidio muscolare accusato la scorsa settimana e che potrebbe lasciarlo fuori per come minimo tre gare: “Sto lavorando giorno per giorno per tornare quanto prima. Sono tranquillo per quale motivo non è nulla di grave, ma vedremo piano piano allorchè tornerò. Il processo di recupero va bene e lavoro giorno dopo giorno”. Inoltre, Conceicao ha spiegato, ai giornalisti presenti in conferenza, il perchè della scelta di venire alla Juventus: “Allorchè ti chiama un club come la Juventus vuoi unirti a loro il primo possibile ed è esattamente ciò che è successo allorchè ho saputo della Juve, volevo venire qui per aiutare la squadra nei suoi obiettivi. Sono completamente sicuro di aver preso la decisione giusta”.
Conceicao si ispira a CR7 e non sente la pressione di essere un figlio d’arte.
Conceicao, in conferenza, ha rivelato di non aver parlato con CR7 della Juve, ma ha aggiunto di ispirarsi a lui in maggior misura nella voglia di migliorarsi sempre: “Non ho scambiato due parole con Cristiano, ma sicuramente parlerò con lui. È vero che ci sono molte coincidenze nella mia vita con quella di Cristiano. Per me lui è un punto di riferimento come tutti i portoghesi. Mi rivedo in lui nella voglia di migliorare sempre. Io penso di essere in questo modo a mia volta”. Inoltre, il nuovo esterno bianconero è apparso molto tranquillo alla domanda inerente a suo papà Sergio Conceicao, ex giocatore di Parma, Lazio e Inter: “Sicuramente i paragoni con mio padre ci sono, ma non ascolto queste cose. Sono molto orgoglioso di ciò che ha fatto mio papà, ma non mi interessa molto il paragone. Io voglio fare il mio percorso, lavorare e rendere orgogliosa la mia famiglia”. Thiago Motta spera di recuperare presto il suo numero 7, che ha fortemente voluto, per provare a rendere sempre più imprevedibile la sua Juve.
Image:Getty
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