Lavoro estenuante a Castel Volturno verso il primo big-match dell’anno contro la Juventus. Dopo aver messo in fila tre vittorie, che mancavano da febbraio del 2023, Antonio Conte può contare su un team in costante crescita e in maggior misura in grande fiducia, che crede nel lavoro che sta portando avanti ed l’allenatore sta sfruttando la settimana tipo per non lasciare niente al caso verso la partita nel ‘suo’ Stadium. Come ora mai consuetudine, l’allenatore dei partenopei parlerà quest’nella giornata odierna, a un paio di giorni dal match, in modo da concentrarsi unicamente sugli allenamenti domani, giornata di vigilia e di partenza per Torino. Un lavoro meticoloso pure dal opinione fisico, partito con doppie sedute per migliorare ulteriormente la condizione di diversi elementi (iniziando da Lukaku), e che adesso verrà finalizzato principalmente con sedute tecnico-tattiche e di analisi video.
Avanti senza sorprese
Tante le opzioni agli ordini di Conte che ma non dovrebbe presentarsi con particolari sorprese. Già dalla scorsa settimana prosegue a lavorare pure ad uno schieramento con un metodista in più (4-3-3 o 4-2-3-1, in base alla posizione di McTominay o pure Raspadori dietro l’attaccante), ma ad nella giornata odierna è una soluzione alternativa in caso di necessità mettendo mano ai cambi. Si va avanti col 3-4-2-1 – come minimo fino alla prossima sosta – e con l’idea di confermare l’undici sceso sul terreno di gioco contro il Cagliari. L’unica novità potrebbe pertanto essere Olivera, nella solita alternanza con Spinazzola, per avere un occhio di riguardo da quel lato con tutta probabilità su Nico Gonzalez. Neres che ha già fatto male reiteratamente alla Juventus in Champions e, come detto, McTominay, dovrebbero essere le prime mosse in caso di necessità.
Image:Getty
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