“Con Thiago Motta mi sto trovando bene, riesco a esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me”. Parla in questo modo Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, protagonista della prima puntata della nuova stagione di My Skills, il format di Dazn in collaborazione con EA FC 25: “Con mister Allegri, ad ogni modo, mi sono sempre messo agli ordini e ho sempre fatto volentieri tutto ciò che mi ha chiesto”.
“Cosa mi ripete più volte Thiago? Da subito mi ha proferito di disciplina – continua Vlahovic soffermandosi sui temi di casa Juventus -, fare quelle cose che sembrano semplici, ma a onor del vero non lo sono. Coricarsi sempre alla stessa a questo punto, riposare bene, dormire bene e seguire la giusta alimentazione. La Juventus per me è moltissime cose: orgoglio, mentalità vincente, una famiglia – aggiunge – In questo luogo tutto è diverso, la responsabilità di questa maglia è grandissima”.
Gli obiettivi di Vlahovic, a cominciare dai gol: “Non mi pongo limiti, alzo sempre l’asticella. Non sono mai stato soddisfatto neanche nella stagione in cui dalla Fiorentina sono andato alla Juventus e ho segnato 24 gol. Si può sempre fare meglio. Lo scudetto? Sarà un duello contro noi stessi. Ci sono tante squadre che possono lottare per lo scudetto, è ancora prematuro per dirlo. L’Inter è la squadra che la passata stagione è stata migliore di tutte, senza ombra di dubbio. Quest’anno ma sarà un torneo deciso dai dettagli”.
Gli attaccanti top. “Da Haaland prenderei il modo in cui attacca l’area. Allorchè parte, è molto complicato da fermare, per come attacca la profondità e per il fisico che ha. Da Lautaro prenderei il posizionamento del corpo, è micidiale. La scorsa stagione è stato giustamente il migliore e ho grande rispetto per lui. A Kane e Lewandowski ruberei la finalizzazione, a Osimhen la velocità”.
Image:Getty
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