Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio ‘Elastici’, l’ex DS dell’Udinese Federico Balzaretti ha disquisito di Rafael Leao, criticato aspramente per tale motivo inizio di stagione poco convincente e nel quale è riuscito ad andare in gol solo una volta, contro la Lazio, da subentrante: “Cosa gli sta mancando? L’evoluzione, si è fermato da due anni. Cioè Leao che va a Napoli e dribbla tutti e pare Ruud Gullit è rimasto lì”, ha riferito l’ex terzino di Roma, Palermo e Juve, fra le altre.
L’ex dirigente ha dopo proseguito dicendo: “È una questione che allorchè giochi con quelli che hanno quella fame, giocano per la rete, giocano finalizzato alla vittoria la sfida, la chiudono quell’azione. Lui, pare tuttavia saltuariamente, giocare per gusto. È quella una differenza. Salah, io lo vedevo allenatore tutti i giorni, era Leao, dopo dopo ha incominciato a fare 30-30-33-32-30-35-35 (i gol in una stagione ndr).
Ma era un giocoliere, era uno che giocava palla al piede, che si divertiva, dopo tuttavia inizia a fare i numeri, ne abbiamo parlato l’altra volta. Se vuoi essere un top, minimo minimo, doppia cifra, doppia cifra. Leao è uno che in Serie A dovrebbe arrivare a 15, minimo”.
Image:Getty
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