Emiliano Viviano si è scagliato contro gli arbitri di Serie A dopo la settima giornata di campionato che si è giocata da venerdì a domenica. L’ex portiere è intervenuto a TvPlay, analizzando innanzitutto l’episodio del pestone di Kyriakoupoulos su Baldanzi in Monza-Roma: “Quello è più rigore di quelli che hanno fischiato questa settimana. È imprudenza. Non è calcio il penalty fischiato alla Juventus, quello fischiato alla Fiorentina, quello fischiato al Milan… Dopo quello di Douglas Luiz, quello di Baldanzi è il più rigore di tutti, lo ripeto”.
Viviano torna sul penalty assegnato al Cagliari: “Durante Juve-Cagliari, Marelli ha riferito che Gatti doveva essere ammonito dopo un dribbling fatto perché ha preso il piede di un avversario che glielo ha messo sotto il suo. Ma siamo fuori di testa? Fossi un giocatore d’attacco passerei la mia vita a provare a mettere i piedi sotto quelli dei giocatori di difesa. Pure con Conceicao, lui simula, ma ha ragione Motta, si crea un passato. Lui accentua, ma la darei a chiunque fa una cosa del genere, tuttavia non il secondo giallo, includendo nella considerazione che se ne vedono mille”.
Chiosa finale proprio sui direttori di gara: “Hanno provato in tutte le maniere a togliere la soggettività e dopo fanno casino lo stesso. Ciò che fa incazzare più tutto il possibile non è che non si fischi il penalty, ma che dopo vanno pure a spiegare in tv che quello di Baldanzi non è rigore. Sull’episodio di Di Lorenzo contro il Monza hanno detto che non è uno step on foot, più step on foot di questo, gli deve rompere 3 dita di un piede? Rimetti la soggettività allora”.
Image:Getty
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