Il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti ha conversato in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro contro il Belgio in Nations League. Questo il suo pensiero sulla crescita della Nazionale dopo l’Europeo:
All’andata l’Italia ha giocato in modo aggressivo. Domani giocherete per il pareggio?
“No, cambiare la mentalità dei giocatori sarebbe pericoloso. Conseguentemente faremo del nostro meglio per riproporre ciò che la squadra ha fatto in queste gare di Nations League. L’atteggiamento è stato perfetto e faremo del nostro meglio per dare seguito a questo comportamento”.
Il cambio modulo è l’unica motivazione dietro il cambio di risultati rispetto all’Europeo?
“Abbiamo la possibilità di essere più chiari possibile, di andare a scegliere dei calciatori che abbiano motivazioni eccezionali, che ci sia la volontà di ricevere un grande piacere da ciò che è il vestire questa maglia a prescindere se si va sul terreno di gioco o meno. Ho cercato di fare scelte corrette in base alle mie esperienze e conoscenze. Una l’avete sottolineata bene: con tutta probabilità il mio comportamento non era stato corretto per quella che era la possibilità di qualità che avevo agli ordini, sia nelle scelte degli elementi che nella tipologia di gestione che avevo fatto. In seguito ci mettono del loro i ragazzi. A questo punto ci sono comportamenti diversi, le posizioni fisse sul terreno di gioco sono poche. E’ sempre più complicato essere squadra e far vedere le loro qualità, loro lo sanno far bene”.
Image:Getty
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