Presente negli studi di Radio Serie A, l’ex metodista del Milan e della Fiorentina Massimo Ambrosini ha in questo modo commentato la prestazione dell’Italia di Luciano Spalletti che ieri in serata ha battuto 1-0 il Belgio in Nations League a Bruxelles grazie a un gol di Sandro Tonali: “Nessun allenatore vorrebbe arrivare a dieci minuti dal termine a difendersi nell’area di rigore, ma bisogna essere di moda grado di fare pure questo e ieri l’Italia ha difeso bene.
Detto ciò, c’è una casualità o un qualche cosa di irrazionale che può decidere il match, una deviazione o un colpo di testa, e il giudizio può essere condizionato. Tuttavia non è che puoi sempre vincere ogni volta 3 o 4 a zero e per me Spalletti deve essere soddisfatto.
La Nazionale è scesa sul terreno di gioco con la volontà di incidere, di non subire il match. E questa è la base su cui fare tutti gli altri discorsi. Questa è una formazione che mi dà la sensazione di essere entrata in un percorso preciso, vorrebbe avere giocare e non ha complessi di inferiorità verso di nessuno. Venivamo dalla sensazione di essere scarsi, contro la Svizzera non facevamo tre passaggi di fila. E viceversa adesso è un altro mondo”.
Image:Getty
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