Marco Bucciantini, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, per parlare dei temi principali in casa Napoli: “Napoli-Roma è una partita che s’è complicata, la Roma dell’ultimo ambiente era attratta dalla sconfitta perché vedeva nella sconfitta la possibilità del cambiamento. Cambiare allorchè le cose vanno male è persuasivo, a questo punto tuttavia i giallorossi si dovranno livellare. Ci sarà una risposta agonistica con l’arrivo di Ranieri, vedremo una Roma molto attenta pure. Il Napoli deve ripartire dal primo tempo con l’Inter, avversario massimo e prestazione massima.
La Roma ha diversi calciatori forti, ma non è stata pensata, o meglio era stata pensata con l’addio di Dybala. A questo punto si ritrovano sulla trequarti tre mancini come Dybala, Soulè e Baldanzi. Ranieri sa dare una coerenza alle squadre. La Roma è mancata nel processo che ha fatto Conte a Napoli, non s’è capita qual era la traccia iniziale.
Buongiorno-Dovbyk? Magari Dovbyk andrà dalle parti di Rrahmani. A questo punto Buongiorno non è in discussione, in Nazionale ci sono due mancini nel reparto arretrato e non importa, sono i più bravi e giocano loro. Buongiorno è fra i due o tre acquisti che hanno spostato qualche cosa in questa Serie A. Conte come Sinner? Ci sta questo accostamento, in maggior misura nella mentalità perché finalizzato alla vittoria serve il talento della natura e quello più importante che è la voglia di migliorarsi”.
Image:Getty
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