Un passato da patron dell’Inter e un presente da portiere della Federcalcio Indonesiana. Nella giornata odierna Erick Thohir, parla al Corriere dello Sport legando questi due mondi e tornando a parlare pure dell’universo nerazzurro, con un particolare riferimento al recente passaggio ad Oaktree: “Con Zhang ho perso i contatti. Allorchè ho lasciato la presidenza della società, ho preferito pure lasciargli campo libero, evitando di interferire. Ho letto tuttavia del modo nel quale ha ‘perso’ la squadra. Dico solo che ai miei tempi, il debito del club era solo di 160 milioni, mentre adesso è molto più alto”.
Dalle vicende societarie, Thohir in seguito elegge il suo giocatore preferito dell’Inter odierno: “Dimarco. Ai miei tempi era solo un ragazzo delle giovanili, ora è diventato o ra uno dei migliori della squadra. Avrei potuto citare Lautaro Martinez, ma sarebbe stato troppo facile”.
E sullo scudetto afferma: “L’Inter è tuttavia la più forte. Ha calciatori straordinari, come Lautaro, appunto, Thuram, Barella e Bastoni, oltre a Dimarco. Attenzione, tuttavia, alle altre grandi, che stanno tornando: Juventus, Milan e Napoli. Sarà un torneo combattuto”.
Image:Getty
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