Il primo pareggio europeo contro il Ludogorets di giovedì sera lascia più di qualche segno sulla Lazio di Marco Baroni. Non solo la rabbia per il calcio di rigore non assegnato dal croato Strukan per il fallo su Isaksen, dopo il match contro i bulgari si è pure riempita l’infermeria di Formello. Oltre a Tavares e Castrovilli, con il portoghese che spera di tornare per una delle due partite con il Napoli, al Tardini domani alle 15 Baroni con ogni probabilità dovrà rinunciare pure a Matias Vecino. L’uruguaiano è uscito all’a questo punto di gioco per un problema muscolare alla coscia sinistra e non sarà libero per il match contro il Parma. La speranza è che l’ex Fiorentina e Inter si sia fermato in tempo utile, ma il suo stop obbliga Baroni a non ruotare i suoi elementi a centrocampo.
Lazio, Guendouzi sempre titolare in Serie A
Va verso la quattordicesima gara da titolare su 14 gare in Serie A Matteo Guendouzi, vero insostituibile per Marco Baroni. Il francese è l’unico giocatore di movimento ad aver giocato tutte le gare di campionato da titolare, rimanendo fuori solo nelle due partite europee contro Dinamo Kiev e Twente. Al Tardini arriverà all’ottava partita consecutiva dall’inizio della gara e ha saltato solo 17 minuti con il Cagliari e tre di recupero nella partita contro il Monza. Un periodo particolarmente pieno di impegni al quale vanno aggiunti pure i 90 minuti giocati a San Siro in concomitanza di Italia-Francia per un totale di poco più di 700 minuti giocati in un mese dalla partita con il Genoa del 27 ottobre. Un punto fisso della Lazio che deve gestirsi sul terreno di gioco, in attesa del recupero di Castrovilli e in maggior misura in attesa di comprendere quella che sarà l’entità dello stop di Vecino. Vedendo tuttavia la reazione che ha avuto Guendouzi alla sostituzione contro il Cagliari, ci sta da pensare che Baroni non lo toglierà mai dal campo.
Image:Getty
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