“Siamo tutti nel giro di pochi punti. E’ un torneo equilibrato, ma già a fine girone d’andata la classifica inizierà un po’ ad allungarsi”. Ed Antonio Conte spera che sia innanzitutto il suo Napoli, impegnato domani sul campo di un Torino in imbarazzo per confermarsi in vetta prima dello scontro diretto con la Lazio, ad allungare presto la classifica, sfruttando magari già da questo turno vari incroci interessanti. L’allenatore del Napoli è parso come al consueto deciso, ma sereno verso la gara al ‘suo’ ex collaboratore Vanoli, non rinunciando pure a questo giro ad elogiare l’avversario di turno: “Una formazione in imbarazzo? Ma io le gare le ho viste, le ho analizzate le ultime 6-8. Sono partiti molto bene, dopo hanno avuto l’infortunio di Zapata, ma è un team solido, ha buona qualità, è a metà classifica in maniera tranquilla e senza una vittoria da tempo, per questa ragione ci sono valori. E’ un ambiente che conosco vivendo lì, bello caldo, forte, attaccato alla storia, dovremo fare grande attenzione e rispettare la qualità dell’avversario, il contesto che troveremo e la loro storia”, il messaggio lanciato da Conte che dopo è entrato sulla situazione di due singoli molto chiacchierati.
Kvara, nessun caso
Il caso è chiusa, qualora fosse mai stato aperto. L’allenatore del Napoli ha perfettamente compreso la delusione del georgiano al cambio con la Roma ed ha elogiato il talento con il 77 per il comportamento settimanale che porta alla partita: “Era molto deluso perché ha avuto due possibilità davvero importanti per fare due gol, dare più tranquillità a tutti noi, ma è un ragazzo che ha voglia di crescita, ha solo 23 anni ed è sempre sul pezzo. Io vedo che ha voglia di fare step in avanti e allorchè vedo questo sono tranquillo e sereno. E’ un bravo ragazzo, ha capito che può crescere tanto, sta lavorando tanto per farlo e diventare uno di livello top”. E per questa ragione, nonostante chiacchiere e dietrologie degli ultimi giorni, maglia da titolare a Kvaratskhelia pure a Torino e dopo agli altri dieci.
Raspadori non è sul mercato
Alle parole del centravanti rilasciato in una conversazione con la nazionale (“Ho bisogno di continuità per esprimermi al meglio, non sono più un giovane”, in sintesi), ha replicato Antonio Conte, elogiando le qualità del centravanti e spegnendo i rumors di questi giorni su un addio già a gennaio: “E’ un giocatore importante, forte, io ho intenzione di rinforzare il Napoli e non indebolirlo, questo sia chiaro a tutti. Senza coppe è molto complicato dare minutaggio, ma io sono molto soddisfatto di Giacomo e non sarò in questo modo stupido da lasciar andare calciatori che ritengo forti. L’ho fatto quest’estate, avendo pure ragione (Di Lorenzo e Kvara, ndr) e lo farò pure ora. Noi vogliamo rinforzarci, non indebolirci”, le parole su Raspadori, ora variante più per l’insostituibile McTominay che nel tridente.
Image:Getty
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