L’allenatore della Roma Claudio Ranieri ha conversato in conferenza stampa in ottica della gara contro gli orobici in programma lunedì sera, posticipo della 14^ giornata di Serie A. Queste le parole dell’allenatore giallorosso riportate da VoceGiallorossa:
Contro gli orobici vedremo la Roma con la linea difensiva a 3?
“Affrontiamo la terza squadra che ha circa la stessa filosofia. Quella di attaccare sempre, di andare sempre in verticale. Il Napoli con Antonio Conte è dapprima, al quarto mese, quinto mese. Il Tottenham, ora non ricordo quanti anni, se sono due o tre anni, pur con un sistema differente ma gioca con la mentalità di attaccare sempre. Ecco, gli orobici è quella macchina perfetta. Complimenti al patron Percassi perché per i primi quattro anni, ricordo, diceva di doversi salvare e intanto scalava, scalava e salivano sempre ancora in classifica e ora giustamente cercano di dare tutto me stesso. Il massimo significa ritornare in Coppa Campioni pure il prossimo anno, sforzarsi di migliorare il campionato passato. Andiamo ad affrontare una formazione che oserei dire essere perfetta. E noi abbiamo visto il barlume, il barlume di luce. Ho rivisto calciatori volere intensamente un qualche cosa di positivo. Ora dobbiamo rendere i nostri tifosi orgogliosi di ciò che riusciamo a fare. Non stiamo bene come io vorrei perché è inconcepibile dopo una settimana, dieci giorni di lavoro. Avevo detto ai calciatori di rispondere colpo su colpo. Vogliamo rendere i nostri tifosi orgogliosi di ciò che facciamo. In seguito ora possiamo vincere, possiamo perdere, ma noi dobbiamo avere questa visione. Gli orobici è prima per gol fatti, è prima per le opportunità da gol, è terza per le verticalizzazioni, è prima nei tiri in porta, è seconda nei cross, prima nei recuperi palla… ti mangia. Ecco, io non voglio che i miei calciatori vengano mangiati, io voglio vedere lunedì una gran bella partita. Questo è ciò che io mi auguro, è ciò che stimolerò i miei calciatori a fare dinanzi ai nostri tifosi. I nostri tifosi l’ultima partita in casa sono andati via prima. Ecco, io vorrei che restassero come sono rimasti a Londra contro il Tottenham. E dopo potevamo pure aver perso, non aver fatto la rete al novantesimo. Io vorrei che escano dal campo e dicano “oh, finalmente hanno fatto tutto ciò che dovevano fare”. Questo è il mio augurio”.
Sui tifosi.
“Siamo noi ora che dobbiamo far rinnamorare i nostri tifosi. Perché i nostri tifosi sono magnifici. E, giustamente, allorchè le cose non vanno bene, dicono alcune cose che vanno fatte. Per cui noi dobbiamo dare tutto me stesso. E i nostri tifosi lo capiscono”.
La posizione perfetta per Saelemaekers?
“Noi allenatori siamo sempre alla ricerca di quei calciatori che sappiano interpretare più situazioni. Io ho disquisito con lui, lui ama molto stare alto sul centro-sinistra, tuttavia mi ha riferito che si trova bene pure da quell’altra parte. Io lo vedo più proiettato verso l’avanti ma deve aiutare la squadra. A Dovbyk ho detto a lui non tornare mai indietro, tuttavia ha fatto un recupero strepitoso nella seconda frazione di gara perché si era trovato nell’azione a chiudere. Per cui, ecco, se lo fai una volta mi piace, ma non è che deve correre sempre dietro al suo avversario. Per cui Saelemaekers è un giocatore ritrovato, naturalmente non ha i 90 minuti, tuttavia si è visto con che piglio è andato sempre nell’uno contro uno, ha dato il passaggio chiave a Angelino. Stiamo ritornando quelli che i tifosi conoscono”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio