La priorità in ottica del mercato di gennaio è sicuro un centrale di difesa, ma non è questo l’unico ruolo a cui lavorerà il Napoli. Lo si legge sull’edizione di oggi del Corriere dello Sport, che passa prima in rassegna i nomi per il reparto arretrato. In lista pure Kiwior dell’Arsenal, che per ora non è intenzionato a cederlo a titolo temporaneo; lo svincolato Luiz Felipe; Vitik dello Sparta Praga; Coppola del Verona.
Il ordinario aggiunge che la sconfitta con la Lazio ha mostrato un altro problema, un’altra lacuna nell’organico di Antonio Conte. L’esperimento-Raspadori in Coppa Italia ha aperto pure un nuovo fronte che potrebbe portare alla cessione e dunque a un buco: saranno valutate opportunità a centrocampo già a gennaio, dal momento che ora, nel gioco delle coppie del 4-3-3, l’alternativa ad Anguissa c’è (Folorunsho), quella a Lobotka anche (Gilmour), ma un alter ego di McTominay tuttavia manca.
Recentemente Antonio Conte ha disquisito in questo modo del suo organico: “Vedendo un po’ le altre squadre, come si sono attrezzate pure in ottica degli impegni in Europa, e se dovessimo essere bravi ad entrare in Europa, dovrai rinforzare questa rosa…Lo deve sapere il patron. Nella giornata odierna abbiamo 21 calciatori di movimento e abbiamo fatto ciò che fa una formazione che fa solo campionato e coppa Italia. Ciò che posso dire, al di là di altri discorsi, è che un motivo di gratificazione che siamo lì e che reggiamo quella pressione. Ma al di là del risultato, vedo un team che cresce come collettivo. E’ tangibile, è palese, che ciò che stiamo facendo è in crescita. Nella giornata odierna avevo chiesto determinate cose, abbiamo lavorato per attaccare in maniera più cattiva, e nella giornata odierna lo abbiamo fatto. Io non sono mai soddisfatto, loro lo sanno…”
Image:Getty
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