Intervistato da 1 Station Radio, Massimo Rastelli ha proferito del Napoli: “La gestione del gruppo in questo periodo è davvero delicata. È indispensabile mantenere alta la concentrazione tramite allenamenti mirati, discorsi individuali e un lavoro costante per ricordare ai giocatori l’importanza di rimanere sul pezzo, in maggior misura durante le feste – riporta TuttoNapoli.net -. Pure se i giocatori odierno sono molto professionali, il rischio di cali di tensione c’è sempre. Quanto al Venezia, si tratta di una formazione insidiosa che cercherà di fare il match della vita contro una grande come il Napoli. Queste gare vanno giocate con il massimo impegno, perché la presunzione di avere l’affermazione in tasca potrebbe rivelarsi fatale. Il Napoli, tuttavia, ha palesato di avere un approccio positivo alle partite, nonostante qualche passaggio inutilmente come la ripresa contro il Genoa. Quel calo, fortunatamente, è servito da lezione per mantenere alta l’attenzione.
Kvaratskhelia o su Neres? Entrambi i giocatori stanno dando un grande contributo, ma adesso l’unico insostituibile mi pare Politano, che offre un equilibrio tattico indispensabile. Kvaratskhelia è un talento straordinario e, se sta bene, può decidere il destino. Eppure, contro una formazione come il Venezia, che gioca bene a calcio, Neres potrebbe pertanto essere utile per trovare spazi e servire Lukaku. Il brasiliano è stato bravissimo a sfruttare i pochi minuti pronto. Conte sta gestendo benissimo i minutaggi e le rotazioni, e potrebbe prendere la decisione di fare affidamento su Kvaratskhelia a partita in corso, sfruttandone le qualità allorchè gli spazi si aprono.
Lukaku? Penso che tutti ci auguriamo di vedere miglioramenti da parte di Lukaku. Lo vedo impegnato, lotta su ogni pallone e cerca di seguire le indicazioni dell’allenatore. Eppure, è evidente che presentemente non è il Lukaku che ricordiamo ai tempi dell’Inter con Conte. Ha bisogno di essere servito meglio in alcune circostanze, perché molte volte si ritrova con palloni difficili da gestire o con poca assistenza in area. Detto questo, ha tuttavia margini di crescita e sono fiducioso che possa tornare a essere determinante”.
Image:Getty
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