Un mese per conquistare il mondo Lazio, un dicembre da favola per Fisayo Dele-Bashiru chiuso con la rete del momentaneo 1-0 contro l’Atalanta. Il calciatore della zona centrale del campo nigeriano si è preso di prepotenza un ruolo da primattore in biancoceleste, sfruttando al meglio l’opportunità che gli si è presentata. Dopo la panchina in Lazio-Ludogorets di fine novembre, Dele-Bashiru in concreto si è preso la scena giocando quattro gare consecutive da titolare tutte in crescendo. Prova sottotono a Parma, risposte positive viceversa nella partita di Coppa Italia contro il Napoli, grande prova al Maradona nel remake con gli azzurri in Serie A e in seguito il match da protagonista assoluto di Amsterdam contro l’Ajax. Il tutto chiuso alla grande con il secondo gol in Serie A realizzato ieri in serata all’Olimpico contro l’Atalanta, a cui va aggiunta una prova di grande sostanza in tutte e due le fasi.
Lazio, Dele-Bashiru ha conquistato tutti
“Ci darà una mano importante, sta crescendo e ha una fisicità importante” con queste parole ieri Marco Baroni ha sottolineato l’importanza che Dele-Bashiru sta acquisendo settimana dopo settimana in questa Lazio. È diventato l’idolo del popolo biancoceleste, che sulle note di “Rock and roll robot” di Alberto Camerini gli ha dedicato un coro intonato ieri da tutto l’Olimpico subito dopo la rete dell’1-0. Coro che è stato pure ripreso dalla squadra durante la cena di Natale, sintomo di quanto tutto l’ambiente stia accogliendo con grande calore Dele-Bashiru. Fra sette giorni il nigeriano potrà vivere per la prima volta le emozioni del derby e con ogni probabilità Baroni lo riproporrà dall’inizio della gara. Con la speranza di rivedere quelle progressioni che ieri hanno messo in imbarazzo pure un giocatore della fascia centrale del campo di alle stelle livello come Ederson.
Image:Getty
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