La Fiorentina ha preso la decisione di non dondolarsi e di muoversi da subito in questo mercato di gennaio ufficialmente apertosi nella giornata di ieri. Perché lo sbarco di Nicolas Valentini era già programmato da tempo e insieme all’entourage la squadra gigliato stava lavorando contestualmente da settimane pure al ritorno di Lucas Martinez Quarta al River Plate. Tuttavia in questa sessione di riparazione, il direttore sportivo Daniele Pradè insieme al suo braccio destro Roberto Goretti ha scelto di precorrere i tempi e di muoversi subito per regalare rinforzi e ritocchi giusti desiderati dal tecnico Raffaele Palladino.
Segno che c’è grande sintonia e unità d’intenti a Firenze. Che tutti remano in un’unica direzione e che altrettanto c’è voglia e capacità di reagire pure alle difficoltà e alle necessità. Il malore che ha colpito Edoardo Bove ha tecnicamente privato pure la formazione di Palladino di un giocatore straordinario al centro al campo, di un jolly eclettico e capace di interpretare e coprire più ruoli. Tuttavia, the show must go on, la dirigenza si affare concluso trovare subito pronta e è ai dettagli per il prestito con riscatto per Michael Folorunsho in arrivo dal Napoli. Ove può finire il terzino Cristiano Biraghi mentre Leonardo Spinazzola pare diretto al Torino che cerca rinforzi nel reparto.
E in seguito la linea difensiva. Detto di Valentini e di Quarta, Palladino ha chiesto pure un altro centrale nel reparto, perché all’argentino servirà tempo per inserirsi e tornare in forma, considerato che non gioca da mesi. Per ora il suo connazionale Matias Moreno lo si è visto tuttavia poco. Per il livello che ha da subito raggiunto questa Fiorentina, è forse tuttavia acerbo e per tale motivo potrebbe pertanto essere inserito nella contrattazione per Pablo Mari, centrale spagnolo che ha chiesto direttamente Palladino, essendo stato uno dei suoi fedelissimi al Monza. La dirigenza ha risposto presente. Senza dondolarsi.
Image:Getty
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