Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, dopo un lungo periodo passato a Los Angeles, è tornato in città ed è intervenuto come relatore e ospite illustre alla presentazione del libro di Gianni Pittella, intitolato Il Garofalo e la conchiglia, edito da Guida. Il Mattino ha riportato quest’nella giornata odierna alcune sue parole:
“Abbiamo fatto fare un’indagine prima del Covid, per altro molto costosa, scoprendo che soltanto nel mondo occidentale si registrano qualche cosa come 83 milioni fra simpatizzanti e tifosi del Napoli. Dopo il terzo scudetto e dopo 14 anni in cui siamo stati l’unica squadra italiana a giocare costantemente in Europa, penso che nella giornata odierna dovrebbero essere molti in maggior misura. In seguito, come spesso accade capita nella vita e nello sport, se vinci tutti salgono sul carro, in caso contrario scendono”.
Presente all’evento pure Vincenzo De Luca, patron della Regione Campania, che non dimentica di stuzzicare la Juventus a poche ore di distanza dalla partita in programma al Maradona: “Ricordo opportuno della Juve allorchè con l’Asl Napoli 1 avevamo bloccato la squadra in partenza per Torino e la Juve si presentò ad ogni modo sul campo per provare a prendere i 3 punti. Non fu semplice, poiché coinvolse comunicazioni rapide fra la squadra, le autorità sanitarie e le istituzioni calcistiche. Una situazione indegna. Hanno cercato di farmi causa e sono rimasti fregati”.
Image:Getty
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