I bergamaschi culla il sogno di vincere lo Scudetto. Lo ha riferito Gian Piero Gasperini sette giorni fa, nel momento di annunciare il suo addio ai nerazzurri – o meglio, il non rinnovo, ma con un anno tuttavia di contratto le cose possono pure cambiare – che l’obiettivo è quello di puntare al primo posto. Pure perché la distanza è diminuita tuttavia oltre, con la sconfitta del Napoli di settimana scorsa. Ancora, nella giornata odierna alle 18 c’è Napoli-Inter, con la possibilità concreta di diminuire tuttavia il gap o, in alternativa, guadagnare una posizione in classifica.
Sono le tre settimane più importanti della storia recente dell’Atalanta. Chiaro che quella in abbinata fra Coppa Italia ed Europa League, a maggio, potesse essere tuttavia più storica. Lo è stata per il successo della coppa europea, ma i nerazzurri non sono mai stati candidati allo Scudetto in questa maniera, a febbraio. Sempre includendo nella considerazione che le primavere del Gasp sono solitamente foriere di filotti. Tre settimane: Venezia alle ore 15, Juventus-Atalanta settimana prossima, Atalanta-Inter il 16. Dopo ci sarà la pausa nazionali prima dello sprint finale.
Per tale motivo la tregua armata va avanti, con più calma rispetto al post eliminazione di Bruges. Ben sapendo che con tutta probabilità a giugno ci sarà una rivoluzione, ad ogni modo con – con tutta probabilità – come minimo una qualificazione in Europa.
Image:Getty
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