E’ giunto il momento del faccia a faccia Scudetto. A Fuorigrotta (sold-out da settimane e primato stagionale d’incasso) è attesa l’Inter capolista e, nella conferenza stampa della vigilia, seppur senza mai nominare la parola Scudetto pure Antonio Conte – a modo suo – ha riconosciuto l’importanza della gara: “Trovarci lì ci deve riempire di orgoglio ma non deve metterci pressione, come ho detto ai ragazzi perché ogni tanto può essere positiva ed altre negativa. Per tale motivo dico ai ragazzi: gustiamoci questo momento, questo match, questa classifica ce la siamo meritata col lavoro. Ci aspetta una partita bellissima, un top-match”, le parole del tecnico del Napoli che deve ribaltare un momento di flessione generale con tre punti nelle ultime quattro gare e per farlo pare voler puntare pure sulla rabbia dell’ultimo ko di Como: “Loro sanno che mi sono molto arrabbiato, ma lo erano pure loro stessi perché la ripresa non è stato al nostro livello dopo un primo tempo in cui abbiamo dominato. L’importante è uscire sapendo di aver dato tutto e se siamo stati battuti è perché gli altri sono stati più bravi, non perché hanno avuto più cattiveria e voglia. Come accadde con i bergamaschi qui da noi, ma col Como qualche cosa da recriminare ce l’abbiamo”.
Qualità o fisicità per rimpiazzare Anguissa?
E’ la domanda posta ad Antonio Conte e che ha portato l’allenatore ad abbozzare un sorriso dal momento che quello fra Gilmour e Billing è il dubbio che s’è portato dietro tutta la settimana: “Bella domanda, è tutta la settimana che me la porto dietro. Ho tuttavia 24 ore per decidere, ma tutte e due le cose potrebbero essere giuste, faremo del nostro meglio per fare la scelta migliore vedendo i ragazzi, cercando di trovare una soluzione agli infortuni che fanno parte del percorso. Ci abbiamo lavorato e la vedrete domani”, il passaggio di Conte, nascondendo le carte verso la gara a Simone Inzaghi, ma che affronterà confermando il 3-5-2 delle ultime due partite.
Tocca a Gilmour
Nonostante non sia titolare dalla partita d’andata ai nerazzurri, lo scozzese ex Brighton è favorito su Billing per partire dall’inizio della gara nella partita Scudetto. Conte dovrebbe scommettere di lui come una sorta di secondo play, al fianco di Lobotka, alzando tuttavia ancora McTominay e sgravandolo da compiti di palleggio. Più qualità, più geometrie, rispetto alla fisicità straripante di Billing, per migliorare pure la costruzione del suo Napoli dopo i problemi visti in questo senso a Como ed a maggiore ragione contro una formazione come l’Inter che proverà il recupero alto. Dinanzi Raspadori, inamovibile , con Lukaku.
Image:Getty
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