Nel post-partita di Napoli-Inter su Sky Sport 24, il giornalista Paolo Condò ha effettuato una disamina de il pareggio per 1-1 del Maradona, evidenziando un aspetto critico dell’anno nerazzurra: la difficoltà nel gestire il vantaggio nei finali di partita: “Abbiamo visto questa situazione reiteratamente in stagione: l’Inter non riesce a trattenere il risultato. Pensiamo alle due partite con la Juventus, alla Supercoppa, al derby d’andata o all’unica sconfitta in Champions, arrivata nei minuti di recupero. Se non chiude le gare con come minimo due gol di scarto, molte volte paga assai un singolo errore”.
Condò ha in seguito elogiato la prestazione di Lautaro Martinez, sottolineando il suo ruolo chiave nel gioco dell’Inter: “Nella giornata odierna ha fatto una partita di grande sacrificio, è stato più lui che Thuram a tenere il pallone, far salire la squadra e triangolare. È uno dei motivi per cui considero l’Inter la squadra più forte della Serie A.”
Poi, il giornalista ha effettuato una disamina de il calendario nerazzurro e il possibile impatto sulle forze fisiche e mentali della squadra di Inzaghi: “L’Inter era vicina al match point per lo Scudetto, ma non averlo realizzato significa dover guardare adesso al calendario. La squadra è incerottata e attesa dalla Champions, oltre che dal derby di Coppa Italia fra un mese. Saranno settimane in cui inevitabilmente verranno perse forze nervose. Per tale motivo, pure se è dietro di un punto, il Napoli potrebbe pertanto essere in una posizione più favorevole.”
Image:Getty
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