Luigi Nocentini, attuale vice-allenatore del Basilea ed ex collaboratore tecnico di mister Maurizio Sarri al Napoli, con un passato pure nel Dnipro e nella Nazionale ucraina, ha proferito nell’intervista concessa a Retesport. Queste le sue dichiarazioni fra Dovbyk e i rumors sullo stesso Sarri nel casting della Roma:
Ci descrivi pregi e difetti di Dovbyk?
“Shevchenko gli ha dato parecchi consigli, è un ragazzo che vede la porta da ogni zona del campo: ha un sinistro importante, è bravo nel gioco aereo, tuttavia deve crescere nella fase di non possesso perché viene da campionati in cui non viene curata. Artem deve migliorare nel dialogare con i compagni ma ha potenzialità straordinarie: va aspettato, ha tante qualità. Roma è una piazza importante serve del tempo: potrà diventare un leader tecnico che aiuterà i giallorossi a conquistare i propri obiettivi. Adesso credo sia presto per pensare che lo possa fare immediatamente. Con Artem ho lavorato al Dnipro e in Ucraina è un ragazzo dalle enormi potenzialità: in pochi anni è passato dal campionato ucraino a quello italiano transitando per la Spagna. La Serie A è più tattica, la tattica di difesa viene curata maggiormente rispetto alla Liga: a Dovbyk va dato tempo”.
La Roma farebbe bene a confermare Dovbyk in ottica della prossimo anno?
“Sicuramente sì perché è giunto questa stagione: lingua nuova, cultura, diversa e campionato totalmente divergente. I giocatori del reparto arretrato italiani sono i migliori in giro per l’Europa per letture e analisi all’interno della gara: Dovbyk deve calarsi in questa nuova realtà”.
La Roma è adatta al gioco di Sarri?
“Con calciatori tecnici che hanno una visione di gioco importante, come quelli della Roma, andrebbe a nozze. Come ogni allenatore avrebbe bisogno dei suoi tempi: è un grandissimo allenatore, per la la squadra giallorosso sarebbe una fortuna scommettere di lui”.
Image:Getty
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