C’è un doppio cammino possibile per l’Italia di Luciano Spalletti in ottica del Mondiale 2026, un bivio che questa sera farà capolino sulla strada degli azzurri e che alla fine della gara di Dortmund decreterà quale sarà il girone di qualificazione degli azzurri verso la prossima Coppa del Mondo.
Al Signal Iduna Park la Nazionale non solo si giocherà l’ammissione alle Finals della Nations League 2024/25 ma pure, in maggior misura, stabilirà quale girone di qualificazione affrontare per staccare il pass per la competizione che più conta, quella che andrà in scena in Nord America fra quindici mesi. Gruppo A o Gruppo I? Quattro o cinque squadre? Questi le perplessità che verranno sciolti fra qualche a questo punto. Ma cosa cambia?
Se l’Italia stasera ribalterà la sconfitta incassata giovedì a San Siro e staccherà il pass per la Finals di Nations League (a quel punto a Torino) finirà nel gruppo A insieme a Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. A quel punto, la Nazionale di Spalletti inizierà solo a settembre il suo cammino verso il Mondiale in un raggruppamento che ha in Lobotka e compagni l’unica vera trappola.
Questo il cammino dell’Italia per classificarsi al Mondiale 2026 se stasera elimina la Germania
4 settembre – Slovacchia-Italia
7 settembre – Italia-Irlanda del Nord
10 ottobre – Italia-Lussemburgo
13 ottobre – Irlanda del Nord-Italia
14 novembre – Lussemburgo-Italia
17 novembre – Italia-Slovacchia
Se l’Italia stasera non riuscirà a ribaltare la sconfitta incassata giovedì sera a San Siro e verrà eliminato dalla Nations League allora finirà nel gruppo I insieme a Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia. A quel punto la Nazionale di Spalletti inizierà già a giugno il suo cammino verso il Mondiale in un raggruppamento che ha nella Norvegia di Haaland la sua principale trappola.
Image:Getty
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