Intervistato dal portale turco Fanatik, il responsabile dell’area tecnica dell’Udinese Gokhan Inler, in passato giocatore della fascia centrale del campo di Napoli e Besiktas fra le altre, ha ripercorso le tappe della sua vita, prima da giocatore e dopo da dirigente. Confidando che un futuro in Turchia in tale veste non è utopia: “Come nel calcio, tutto può succedere. Perché no? La squadra, la squadra e la visione sono molto importanti per me. Se ci sono questi fattori, perché no?”.
Un passaggio dedicato viceversa alle prestazioni della Nazionale turca con Montella come ct: “Il mio ex allenatore Montella è lì. Saltuariamente scambiamo opinioni. Ci sono parecchi giovani in questo paese, e sono molto talentuosi. Il tecnico sta dando tutto per la squadra, penso che Montella stia facendo un ottimo lavoro”.
Fra le stelle alle quali ha fatto riferimento Inler risultano il bianconero Kenan Yildiz e l’interista Hakan Calhanoglu: “Se guardiamo a Kenan Yildiz, giocare in un club come la Juventus e indossare la maglia numero 10 è un grande evento. Indossare la numero 10 dopo Del Piero è qualche cosa di incredibile. Deve lavorare tanto. Deve dedicare la sua vita al calcio, e lui lo sta facendo. Mi è molto gradito Kenan. Hakan Calhanoglu è un vero leader, tutti lo adorano. Entrambi sono calciatori bravissimi, sono fantastici”.
Poi una chiosa sulla gemma del calcio turco Arda Guler, finito un po’ nell’ombra al Real Madrid e inseguito sul mercato dall’Inter: “Il Real Madrid è il top, la squadra più grande del mondo. Deve seguitare senza mai arrendersi. Ha un allenatore super, Ancelotti, che conosco pure io. Ancelotti lo ama molto. Deve lavorare ogni giorno. Spero che avrà più opportunità nelle prossime gare”.
Image:Getty
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