“Ho parecchi trofei e ne voglio tuttavia oltre”. Benjamin Pavard ha le idee chiare, crede nell’Inter e vorrebbe avere tutto, come testimoniano le sue parole a La Gazzetta dello Sport allorchè gli viene chiesto del Triplete: “Può sembrare banale, ma nel calcio tutto è possibile, pure questo. Bisogna mantenere lo spirito che stiamo mettendo sul terreno di gioco fino tutto sommato e dopo si vedrà. Io sono fiducioso, durante l’allenamento si spinge al massimo. Di certo, non rinuncio a nulla, non ne ho mai abbastanza di vincere”.
È più dura rivincere lo scudetto?
“Era dura pure la scorsa stagione… A questo punto ci sono avversari fortissimi, come Napoli e Atalanta, e confermarsi è molto complicato. Abbiamo perso punti, ma siamo ove volevamo stare: in corsa su tutto e avanti in campionato. Quel +3 a Bergamo, ove avevo lasciato un ginocchio un anno fa, è stato importante: non è facile non prendere gol là”.
Pensa che si giochi troppo?
“È impossibile stare sempre al 100% con questi ritmi infernali. La stanchezza fisica e mentale si avverte, non siamo macchine: in futuro si dovrà parlare ad alti livelli perché in questo modo, alla lunga, non è sostenibile. Non è che il nostro atteggiamento è diverso fra Italia ed Europa, invece vedo un miglioramento continuo. Certo, giocare in questo modo tanto ti fa perdere un po’ di lucidità”.
Image:Getty
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