Carmine Nunziata, commissario tecnico dell’Italia Under 21, ha proferito nell’intervista concessa a Radio Sportiva. Dopo l’ammissione agli Europei, adesso è tempo di scelte per non sbagliare la fase finale, in programma la prossima estate dall’11 giugno.
L’Italia, a tutti i livelli, sta vivendo un momento in cui si cercano grandi risultati. Parliamo molte volte delle difficoltà dei giovani a trovare spazio. Per esempio, Prati è andato in gol un gol straordinario con l’Under 21, ma a Cagliari non gioca molto.
“È sempre stato in questo modo, pure in passato. Alcuni giovani fanno fatica a trovare spazio nei club, ma allorchè vengono in Nazionale si sentono talmente coinvolti che danno tutto. Dimostrano di meritare di giocare”.
Fra i talenti agli ordini c’è Pio Esposito, che tuttavia non c’era in quest’ultima convocazione. Sta facendo un grande campionato con lo Spezia. D’altro canto, si è rivisto Sebastiano Esposito, che viceversa sta giocando regolarmente nell’Empoli.
“Sì, Sebastiano sta facendo benissimo all’Empoli. Ci sono diversi calciatori che stanno emergendo, pure se presentemente non mi vengono tutti i nomi. Ma devo dire che, oltre al talento, hanno pure grandi valori morali, e questo fa la differenza in un team”.
I fratelli Esposito sono tre, pure se uno ora mai è fuori dal giro dell’Under 21. Disquisendo di convocazioni, c’è collaborazione con Spalletti? Alcuni calciatori come Calafiori e Udogie sembrano ora mai stabilmente con la Nazionale maggiore, mentre altri, come Ruggeri o Casadei, potrebbero tuttavia essere convocabili per l’Under 21.
“Con Spalletti ci sta un rapporto ordinario, ci confrontiamo molte volte. È chiaro che la priorità è la Nazionale maggiore, ma pure noi abbiamo una rosa grande e diverse opzioni”.
Image:Getty
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